La difficoltà ad andare in bagno, il dolore durante i movimenti intestinali e i disturbi gastrointestinali che caratterizzano la stitichezza, colpiscono ad oggi fino al 20% degli italiani.
La grande domanda è: posso fare qualcosa per alleviare la stitichezza? Fortunatamente ci sono molte cose che puoi fare, dal cambiare le tue abitudini all’uso di determinati farmaci e integratori che ne alleviano i sintomi. Per saperne di più, continua a leggere!
Aspetti chiave
- La stitichezza è un sintomo che colpisce prevalentemente le persone sopra i 65 anni a causa dei cambiamenti nel loro corpo e le donne a causa di fattori ormonali (soprattutto durante la gravidanza) e culturali.
- Per essere chiamata stitichezza, la persona deve evacuare meno di tre volte alla settimana, solitamente associata a feci dure, secche e difficili da espellere. Per essere considerata stitichezza cronica, questi sintomi devono durare più di 3 mesi.
- La causa principale della stitichezza è uno stile di vita malsano che include un’alimentazione povera, bere poca acqua e soprattutto sedentario. Tuttavia, la stitichezza cronica può derivare da malattie che richiedono cure mediche o dall’uso di determinati farmaci.
Tutto quello che devi sapere sulla stitichezza cronica
La stitichezza cronica è un problema che colpisce molte persone in tutto il mondo. In Italia, si stima che due persone su dieci potrebbero soffrire di questo sintomo, causando spesso un grande disagio che può influire sulla loro qualità di vita.
Cos’è la stitichezza cronica?
La stitichezza è un sintomo (non una malattia) che si verifica quando una persona ha meno di tre movimenti intestinali a settimana, solitamente accompagnati da feci dure, difficoltà e/o dolore durante il transito (1).
Questo sintomo può essere suddiviso in acuto e cronico. La stitichezza acuta è quella che inizia di repente e cronica (di lunga durata) deve essere presente per almeno tre mesi (2, 3, 4).

Quali sono i sintomi della stitichezza cronica?
La stitichezza può presentarsi in modi diversi, come potrebbe derivare da un cambiamento nel tuo stile di vita o da un sintomo di altre malattie importanti.
Pertanto, dovresti conoscere i sintomi più comuni e i segnali di pericolo che potresti individuare durante la stitichezza (5, 6):
Sintomi comuni | Segnali di avvertimento |
Meno di tre movimenti intestinali a settimana | Perdita di peso |
Difficoltà nel passaggio delle feci | Dolore che non ti lascia dormire |
Feci dure o grumose | Feci sanguinolente o sanguinamento rettale |
Lieve dolore o gonfiore addominale | Addome molto gonfio o dilatato |
Hai bisogno di usare le mani per aiutarti ad espellere le feci | Vomito |
Sensazione di ostruzione | Negli anziani, stipsi grave o peggioramento della stitichezza |
Si dovrebbe consultare immediatamente il medico se si hanno segnali di pericolo o sintomi insoliti.
Qual è la causa della stitichezza cronica?
La stitichezza può essere causata da qualsiasi cosa che renda difficile lo spostamento delle feci all’esterno, che si tratti di un’ostruzione, di movimenti intestinali ridotti o di feci dure difficili da espellere.
Le cause principali sono le seguenti:
Stile di vita mutevole o malsano
Molte volte la stitichezza potrebbe essere dovuta a certe abitudini sfavorevoli per la tua salute o a cambiamenti nella tua vita quotidiana che potrebbero modificare la tua normale attività intestinale. I fattori più importanti sono (6, 7, 8, 9):
- Una dieta povera di fibre e ricca di cibi ricchi di grassi e zuccheri
- Non bere abbastanza acqua
- Consumare molto alcol o caffeina
- Mancanza di attività fisica
- Ignorare la voglia di andare in bagno
- Viaggi recenti
Queste cause sono solitamente correlate a costipazione acuta o a breve termine.
Condizioni di salute
Alcune condizioni potrebbero aumentare le tue probabilità di soffrire di stitichezza (6):
- Ipotiroidismo (ridotta funzionalità della ghiandola tiroidea)
- Disturbi psicologici come ansia, depressione o disturbi alimentari
- Diabete e altri disturbi metabolici
- Tumori del colon, del retto o altri tumori addominali
- Sindrome dell’intestino irritabile
- Morbo di Parkinson
- Sclerosi multipla
Consumo di farmaci
Oltre alle malattie che possono causare stitichezza, ci sono anche farmaci che “rallentano” i movimenti intestinali e rendono difficile il passaggio delle feci (11, 12):
- Medicinali per alleviare il dolore (morfina o codeina)
- Antipertensivi che bloccano i canali del calcio come amlodipina o verapamil
- Farmaci per il Parkinson
- Trattamenti per disturbi psichiatrici
- Diuretici (medicinali che aiutano a urinare)
- Integratori (ferro e calcio)
- Medicinali per le convulsioni (clonazepam o fenitoina)
Alcuni farmaci non menzionati in questo elenco possono anche causare stitichezza. Se riscontri questo sintomo durante il trattamento, non esitare a parlarne con il tuo medico!

Chi potrebbe essere affetto da stitichezza cronica?
Tutti potremmo essere vittime di stitichezza cronica, in quanto è un sintomo dovuto a molteplici cause. Tuttavia, ci sono alcune persone che sono più suscettibili a soffrire di questo sintomo:
- Anziani: le persone di età superiore ai 65 anni hanno una probabilità tre volte maggiore di sviluppare stitichezza rispetto alle persone di altre età(1). Ciò è dovuto ai cambiamenti inerenti all’età, allo sviluppo di malattie come il diabete o al Parkinson, all’uso di farmaci e agli stili di vita che condizionano la stitichezza (13).
- Donne: le donne sono molto più suscettibili alla stitichezza rispetto agli uomini. Ciò è dovuto principalmente a fattori ormonali e anche a condizionamenti sociali, dove le donne evitano costantemente di andare in bagno nei luoghi pubblici perché si sentono più in imbarazzo (14, 15). Questo “danneggia” il normale funzionamento dell’intestino.
- Gravidanza: durante questa importante fase della vita, è molto comune che si sviluppi stitichezza a causa di cambiamenti ormonali, diminuzione dell’attività fisica, uso di alcuni farmaci (come gli integratori di ferro) e dei movimenti che il sistema digerente deve compiere per adattarsi per far posto al tuo bambino (16, 17).
Stitichezza cronica: tutto quello che puoi fare per alleviarla
Ora che conosci le cose più importanti sulla stitichezza, resta una grande domanda a cui rispondere: cosa posso fare per alleviarla? Sei nel posto giusto per trovare le risposte!
Fare cambiamenti nel tuo stile di vita
Uno dei primi passi per alleviare la stitichezza è cambiare le tue abitudini quotidiane. Puoi iniziare con quanto segue (18, 19, 20):
- Includi più fibre nella tua dieta: puoi ottenere fibre da cereali, verdura e frutta. Ricorda di non aumentare l’assunzione di fibre in fretta, poiché potresti causare disturbi gastrointestinali.
- Bevi sufficiente acqua: se sei il tipo di persona che dimentica facilmente di bere acqua, potresti contribuire alla tua stitichezza senza rendertene conto. Bere una quantità adeguata di acqua al giorno (circa 8 bicchieri per un adulto normale) aiuterà a “idratare” le feci in modo che possano uscire più facilmente.
- Aumenta la tua attività fisica: puoi fare qualsiasi cosa per far muovere il tuo corpo! Se vuoi puoi ballare, camminare, portare a spasso i tuoi animali domestici o giocare con i tuoi cari, tutto conta! In questo modo “motiverai” anche il tuo intestino a muoversi.

Siediti correttamente sul water
La toilette potrebbe essere stata una delle più grandi invenzioni dell’umanità. Tuttavia, hanno dimenticato un dettaglio molto importante che è la posizione del nostro retto (la parte finale dell’intestino) quando siamo seduti.
Il modo “naturale” per espellere le feci è accovacciarsi, questo raddrizza il nostro retto rendendo più facile il passaggio delle feci. Invece, quando si è seduti con le ginocchia a livello del bacino, il retto “si piega” rendendo difficile la nostra esperienza in bagno (21).
Non preoccuparti! La soluzione a questo problema è molto semplice. Puoi semplicemente usare una panca per posizionare i tuoi piedi e quindi sollevare le ginocchia all’altezza del tuo petto, in questo modo faciliterai il lavoro del tuo intestino.
Probiotici che possono aiutarti
I probiotici sono integratori che contengono microrganismi “vivi” simili a quelli di un intestino sano. Se la flora intestinale è alterata, potrebbe peggiorare la stitichezza (22).
Alcuni probiotici potrebbero essere efficaci per alleviare la stitichezza cronica, per sceglierli e utilizzarli nel modo giusto, concentrarsi sui seguenti aspetti (23):
- Scegli probiotici che abbiano da 100 a 1 miliardo di unità formanti colonie (CFU).
- Scegli i probiotici che hanno un rivestimento enterico, questo rende più facile per i microrganismi raggiungere il tuo intestino intatti senza essere attaccati dagli acidi dello stomaco.
- Evita che i tuoi probiotici vengano danneggiati da condizioni ambientali come calore elevato e umidità.
- Segui le specifiche del produttore e le istruzioni del medico.

Farmaci per la stitichezza
La stitichezza cronica spesso richiede l’uso di alcuni farmaci per il suo sollievo, poiché le misure convenzionali non sono sempre sufficienti per “motivare” il tuo intestino ad espellere le feci.
È qui che entrano in gioco i lassativi, un gruppo molto diversificato di farmaci destinati ad aiutarti ad andare in bagno. Puoi trovare le seguenti varietà (24):
- Osmotici: il tipo di lassativo più economico e ad azione rapida. Può essere utilizzato in gravidanza su indicazione medica. Questi agiscono assorbendo grandi quantità di acqua nell’intestino per facilitare lo scarico delle feci.
- Stimolanti: questo tipo di lassativo stimola il movimento intestinale e viene utilizzato principalmente per trattare la stitichezza causata da alcuni farmaci.
- Emollienti: aiutano a mescolare le feci con acqua e grasso per facilitarne il transito attraverso il tratto digerente. Hanno un effetto ritardato, ma possono essere utilizzati nelle persone con problemi cardiaci e di ipertensione arteriosa.
Assicurati di parlare con il tuo medico prima di scegliere o usare un lassativo.
Consulta il tuo medico
La stitichezza cronica è un sintomo che può essere la conseguenza di molte situazioni, tra queste importanti malattie.
Pertanto, il tuo medico di famiglia saprà come diagnosticare e trattare queste malattie per alleviare i sintomi della tua stitichezza e gli altri associati a queste condizioni.
Tuttavia, la stitichezza è spesso una conseguenza dei trattamenti medici di cui potresti aver bisogno. Allo stesso modo, parlare con il medico di questo effetto avverso dei farmaci potrebbe comportare un cambiamento del farmaco o l’associazione con altri farmaci che potrebbero aiutarti ad alleviare la stitichezza.
Le nostre conclusioni
La stitichezza è definita come una diminuzione della frequenza delle “visite al bagno” al di sotto dei tre movimenti intestinali a settimana. Diventa cronica quando questo sintomo dura per più di tre mesi, e in questi casi può essere associato a importanti condizioni di salute.
Il trattamento della stitichezza dovrebbe iniziare a casa, identificando se un cambiamento dello stile di vita possa migliorare i sintomi. Inoltre, dovresti sempre consultare il tuo medico quando la stitichezza diventa cronica, perché molte volte un cambiamento nel tuo stile di vita può non essere sufficiente per alleviarla.
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(Fonte dell’immagine in evidenza: Georgerudy: 81320080 / 123rf.com)